Il 2021 è l'anno in cui si terranno le celebrazioni per ricordare i 700 anni dalla morte del sommo poeta Dante Alighieri. E' per questo che già dal mese di ottobre una classe quinta del plesso di Penzale ha intrapreso la lettura e l'analisi della sua opera più importante, la Divina Commedia. Attraverso un percorso didattico strutturato e programmato ci si è posti lo scopo di far riflettere i ragazzi su tematiche che permettano loro di approfondire valori umani e morali; ad ogni personaggio incontrato è stato proposto infatti l'approfondimento di un'emozione. Ed ecco che all'entrata del Purgatorio i ragazzi, come Dante e Virgilio, hanno incontrato Catone, che incarna il simbolo della libertà. Attraverso riflessioni guidate gli alunni hanno potuto ragionare su cosa significa per loro essere liberi e, mai come in questo periodo storico che stiamo vivendo, hanno potuto esprimere i loro sentimenti su questo concetto. Lo hanno fatto attraverso la tipologia testuale della lettera, forse un po' desueta visto l'era tecnologica e digitale che viviamo, ma che ha permesso loro di trascrivere le loro sensazioni. Hanno inoltre costruito la busta, disegnato il francobollo e inventato l'indirizzo di Catone, a cui hanno dedicato i loro testi.
Il video che segue raccoglie le lettere che sono state scritte: prendiamoci un po' di tempo per guardarlo con attenzione perché le riflessioni che ne sono uscite meritano!!!! (Maestra Calzolari Rossella)
"Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza"
(Inferno, XXVI, 119-120)