Il Ministero dell’Istruzione in collaborazione con l’Associazione “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, promuove la partecipazione delle istituzioni scolastiche alla Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che si celebra il 21 marzo di ogni anno per tenere viva la memoria di tutte le vittime innocenti delle mafie, del terrorismo e del dovere. La Dott.ssa Laura Riviello, consigliere del Comune di Cento con delega a ’Legalità’, ha promosso una manifestazione in occasione di questa giornata speciale. La Mattina del 21 marzo sono stati donati e portati dal vivaio Balboni e dal vivaio Minelli dei piccoli alberi che il Comune ha poi affidato ad ogni scuola primaria del Comune, abbinando ad ogni piantina una donna vittima di mafia come custodia della sua anima.
Così giovedì 24 e venerdì 25 marzo sono stati consegnati, assieme ai piccoli alberi, le storie ufficiali di queste vittime al plesso del Penzale e al plesso Pascoli, da parte dei rappresentanti organizzatori.
L’assessore Vito Salatiello del Comune di Cento e Mara Biondi referente del presidio Libera del Cento-pievese hanno consegnato alla scuola primaria di Penzale la storia di Renata Fonte.
Alessandra Rimondi coordinatrice pedagogica del Comune di Cento e Cristina Govoni responsabile servizi scolastici e educativi del Comune di Cento hanno consegnato alla scuola primaria Pascoli la storia di Emanuela Loi.
La Dirigente Scolastica Rosaria Calabria ringrazia l’amministrazione comunale di Cento e la Sig.ra M. Biondi del presidio Libera, per aver organizzato questa manifestazione e tutti i docenti che con grande sensibilità accolgono queste iniziative. Riprendendo il titolo della campagna di informazione promossa da Rai per il Sociale e dall’Associazione “Libera”, Terra mia – Coltura/Cultura per celebrare “la XXVII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, augura che possa sempre esserci un impegno di coltura e cultura. La coltura nella terra e la cultura nelle coscienze per un impegno quotidiano per garantire il nutrimento della Terra e il nutrimento delle Coscienze.
Si ringrazia la referente E. Bellodi che in qualità di referente educazione civica ha coordinato l’organizzazione della manifestazione.
Le classi della scuola primaria di Penzale hanno avviato il progetto con entusiasmo e curiosità.
Questo percorso didattico nasce con lo scopo di far riscoprire ai bambini la magia della nascita delle piante e il prendersene cura.
Attrezzati di innaffiatoi, palette e rastrelli gli alunni si sono trasformati in piccoli contadini, dopo aver “lavorato” il terreno hanno seminato vari tipi di ortaggi.
Speranzosi di vedere spuntare e crescere le piantine, a turno provvederemo alla cura del piccolo orto, sperando di raccogliere “frutti” per tutti.
Ieri mattina le classi della scuola primaria 1A e 1B di Penzale hanno accolto con grande entusiasmo lo scrittore e poeta delle colline tonde, Alessandro Riccioni.
L’autore ha saputo coinvolgere tutti i piccoli alunni nella lettura della storia di Amin, bimbo migrante e in fuga, nonchè protagonista del suo ultimo libro ”IO SONO IL MIO NOME”.
Quest’opera dalla tematica complessa è arrivata dritta, dritta al cuore di tutti i bambini, attraverso parole e immagini di rara bellezza e poesia, facendo scaturire un fiume di domande e tante riflessioni davvero interessanti.