IL TEATRO PER L’AMBIENTE
Oggi, giovedì 27 maggio, le tre classi seconde del nostro Istituto, hanno incontrato l’attrice Lara Chiellino, che ha interpretato alcuni brani sulla tematica della conservazione dell’ambiente.
Il primo testo esposto è la lettera scritta il 12 settembre 1855 dal capo indiano Seathl della Lega dei Suquamish e Duwamish in risposta alla richiesta del presidente americano Franklin Pearce di acquistare tutte le terre indiane, esclusa una riserva.
Di questa riportiamo le frasi che ci colpiscono di più:
“Come potete comprare o vendere il cielo, il calore della terra? Noi non siamo padroni della purezza dell’aria o dello splendore dell’acqua”. Ed ancora: “Che cos’è l’uomo senza gli animali? Se tutti gli animali non esistessero più, gli uomini morirebbero di solitudine spirituale, perché tutto quello che succede agli animali può toccare anche gli uomini. Tutto si relaziona. Tutto quello che ferisce la terra, ferisce anche i figli della terra”.
Le parole del capo indiano, espressivamente interpretate da Lara, ci hanno fatto riflettere sul nostro rapporto con la natura. Nella nostra società ci stiamo allontanando sempre di più dal Creato, ed è forse questo il motivo dell’ansia e della tristezza che spesso ci affliggono.
Vogliamo, quindi, fare nostre le parole di Lord Byron:
“Vi è un incanto nei boschi senza sentiero.
Vi è un’estasi sulla spiaggia solitaria.
Vi è un asilo dove nessun importuno penetra
in riva alle acque del mare profondo,
e vi è un’armonia nel frangersi delle onde.
Non amo meno gli uomini, ma più la natura
e in questi miei colloqui con lei io mi libero
da tutto quello che sono e da quello che ero prima,
per confondermi con l’ universo
e sento ciò che non so esprimere
e che pure non so del tutto nascondere”.
I ragazzi, dopo la lettura, hanno avuto la possibilità di fare alcune domande all’attrice: erano interessati, in particolar modo, al percorso che l’ha portata a questo tipo di attività, che in questo periodo è stata molto limitata. Hanno potuto così constatare che il teatro non è solo un mestiere, ma piuttosto un cammino interiore alla scoperta della propria umanità.
Ringraziamo la Dirigente che ci ha dato la possibilità di partecipare a questo piacevole incontro e di riflettere in maniera diversa su una tematica che ci è molto cara: la tutela dell’ambiente.
Le classi: 2 A, 2 B e 2 C della Secondaria