ll progetto prevede interventi finalizzati all’inclusione sociale e alla lotta al disagio, in un territorio, quello centese, un tempo florido e che ora, purtroppo, conosce difficoltà economiche e fenomeni di emarginazione sociale.
La popolazione scolastica del nostro Istituto è costituita per il 30% da alunni stranieri di diverse nazionalità, fra i quali anche alunni di recente immigrazione, per il 4% da alunni con disturbi specifici dell’apprendimento,da circa il 4% da alunni con disabilità e da un numero considerevole di allievi con bisogni educativi speciali, con problemi di autostima, scarsamente motivati, poco partecipativi nel contesto di vita dei coetanei e da alunni con comportamenti aggressivi e destabilizzanti; pertanto gli interventi didattici previsti dal progetto saranno rivolti a tutti quegli alunni con problematiche di
vario genere e che , per lo più, vivono in contesti famigliari culturalmente deprivati e poveri di sollecitazioni e con svantaggio socio-economico e culturale.
Gli interventi verteranno su diversi ambiti di azione individuati come fondamentali in quanto fattori di inclusione: le competenze di base disciplinari e di cittadinanza (linguistiche e matematiche, relazionali e sociali, imparare ad imparare), l’empowerment degli alunni e delle famiglie di appartenenza sotto il profilo della consapevolezza sociale/affettiva/relazionale/
I moduli proposti afferiscono pertanto a questi ambiti di azione. Ognuno di essi contribuisce in maniera trasversale oltre che specifica al raggiungimento delle finalità prioritarie di inclusione sociale, lotta al disagio, alla dispersione e all’abbandono che sono alla base dell’impianto generale del progetto PON presentato.