Istituto Comprensivo "Giovanni Pascoli" Cento

Gli alunni durante gli allenamenti in aula informatica

Finalmente torna nella nostra scuola il Bebras dell'informatica 2021! Accettate la sfida? 

DI COSA SI TRATTA:

Si tratta di una gara online con prove e quiz legati alla logica e all'informatica, a cui partecipano ragazze e ragazzi di tutto il mondo.

Dura al massimo 45 minuti e si può partecipare da soli o in coppia.

Nel nostro Istituto parteciperanno tutti gli alunni delle classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado.

QUANDO:

I ragazzi svolgeranno la gara da lunedì 8 a venerdì 12 novembre, in orario scolastico, presso il laboratorio informatico all'interno del nostro plesso.

ISCRIZIONI:

La partecipazione è gratuita! E' stata effettuata dalla docente promotrice, Prof.ssa Elena Giorgi che coordinerà l'evento e soprattutto il rispetto delle regole di gara

– I "nomi di battaglia" sono tutti originali ;---)) presi da animali, piatti gustosi e sportivi estremi.

ALLENAMENTO

Per allenarvi potete accedere alla piattaforma come visitatori: https://bebras.it/students/

Selezionate "Prova i quesiti Bebras" e scegliete la vostra categoria:

MegaBebras: alunni del primo e secondo anno, GigaBebras: alunni delle classi terze.

Le prove degli anni precedenti sono disponibili fino ad inizio novembre. Affrettatevi!

In bocca al lupo a tutti i partecipanti!!

Lo staff

Pubblicato: 30 Ottobre 2021 Scritto da Elisabetta Gabrielli

La paura è qualcosa di penetrante, di ostile, di indecifrabile che sale addosso, avvinghia facendo accapponare la pelle e penetrando nelle ossa. E' un'emozione, se così possiamo definirla, infida e subdola perché, invisibile agli occhi, aggredisce di soppiatto e si rivela nel più profondo della propria esistenza, scuotendola e, a volte, devastandola. Forse è proprio per questo motivo che i bambini, ma anche gli adolescenti, sono attratti dalle storie di paura e dall'horror. I docenti sanno bene che, quando viene il momento di narrare una storia, attraverso uno qualsiasi dei media, la richiesta da parte dei ragazzi è quasi sempre la stessa: "vogliamo un racconto da brivido, un racconto di paura".

Le storie, quelle contenute nei libri, nei film, nei fumetti, nei videogiochi, ma anche nel proprio vissuto, sono il vero e forse l'unico viatico verso la scoperta, la rivelazione e, talvolta, il superamento delle proprie paure.

Ecco allora che stavolta non è l'insegnante a raccontare la storia, ma sono i ragazzi che a gruppi hanno il compito di creare delle storie di PAURA.

L'impegno, la partecipazione e l'entusiasmo da parte degli alunni hanno dato ottimi risultati.

Prendiamoci un po' di tempo per leggere "Le zucche della vendetta" di Gabriele e Daniele della classe IC, scuola secondaria di primo grado.

L'insegnante di lettere Prof.ssa Graziella Labonia ha coordinato l'attività educativa e didattica.

Le zucche della vendetta

Pubblicato: 30 Ottobre 2021 Scritto da Elisabetta Gabrielli

Con la presente si ribadisce l’importanza del rispetto del divieto di fumo nella scuola, nonché la vigilanza da parte del personale preposto affinché la normativa sia rispettata. La scuola è impegnata a far sì che gli alunni acquisiscano comportamenti e stili di vita maturi e responsabili, finalizzati al
benessere e improntati al rispetto della qualità della vita, dell’educazione alla convivenza civile e alla legalità.

Attachments:

CARTELLO-Divieto-di-Fumo-incarichi-SIGNED-1.pdf	[ ]	312 kB
CARTELLO-VIETATO-FUMARE.pdf	[ ]	121 kB

Pubblicato: 29 Ottobre 2021 Scritto da Claudio Balboni

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In questi giorni soprattutto durante le ore di lingua inglese, streghe, principi, principesse e cavalieri "camminano" in mezzo a noi, riempiono le nostre aule. Halloween sappiamo essere  una festa antichissima, che affonda le sue radici nella festa celtica di Samhain (Sah-ween) e da alcuni anni è arrivata anche in Italia. I docenti di lingua inglese si riallacciano a questa festa intoducendo termini nuovi, discriminando suoni, attraverso filastrocche, canzoni, ricette che propongono ai bambini.

Alla scuola dell'infanzia invece i piccolini amano travestirsi da supereroe/principessa e prendere le sembianze di personaggi che ammirano o che rappresentano per loro qualità di forza o bellezza; indossandone i panni, possono sperimentare altre identità. Così anche per halloween, i bambini travestendosi possono far finta di essere quel mostro che tanto li spaventa, questa momentanea trasformazione li fa sentire al sicuro. Poter far finta di essere un mostro, una strega o un vampiro permette di dare loro, in modo ludico, uno spazio anche a parti di sé come l'aggressività e la trasgressione, che normalmente sono educati a reprimere, mettendole in scena in un contesto delimitato e protetto come quello della propria sezione.

Pubblicato: 29 Ottobre 2021 Scritto da Elisabetta Gabrielli

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Anche quest'anno scolastico, nella nostra scuola secondaria di primo grado viene realizzato un percorso Orientamento rivolto agli studenti, in particolare a coloro i quali, al termine del primo quadrimestre, dovranno cimentarsi, insieme alle loro famiglie, con la scelta seguita dall'iscrizione presso un istituto secondario di secondo grado. Lo scopo del progetto è quello di fornire agli studenti tutte le informazioni necessarie per decidere in tempo utile, in seguito ad una scelta responsabile, l'iscrizione all'ordine di scuola successivo.

Nella finestra in alto del nostro sito, alla voce PROGETTO ORIENTAMENTO, troverete l'elenco (continuamente aggiornato) di tutti gli istituti superiori del nostro territorio che organizzano gli open day già dai prossimi mesi.

Nello stesso tempo i nostri alunni di classe terza saranno impegnati in attività metacognitiva mirata, coordinata dai docenti di classe, tramite presentazione di questionari per riflettere sulle caratteristiche personali, sui propri interessi e attitudini e sulle informazioni ricevute. Questo percorso  si propone di favorire negli alunni la consapevolezza del proprio valore in quanto persone, di maturare la conoscenza di sé per iniziare un cammino di scoperta delle proprie attitudini: ogni alunno è parte attiva del suo processo di crescita, del suo futuro ruolo nella società, della sua piena e felice esistenza nel mondo.

Un importante appuntamento, che rigurda solo le famiglie degli alunni di classe seconda e terza, è l'incontro con la dott.ssa Erika Bergamini (uff. Informagiovani di Cento) che insieme alla pedagogista dott.ssa Elisabetta Gabrielli, introdurranno riflessioni sulla molteplicità di emozioni, spesso contrastanti tra loro, in cui  sono coinvolti anche i genitori. Ma come si fa a scegliere la scuola superiore più adatta? Esistono dei segreti o degli accorgimenti da seguire? Qual è il ruolo del genitore in questa prima importante scelta? Come consigliare senza condizionare? L'appuntamento in presenza si terrà sabato 20 Novembre alle ore 10, presso la scuola secondaria Pascoli (saranno necessari l'iscrizione, di cui saranno date informazioni nei prossimi giorni  e l'esibizione del green pass).

Il docente referente dell'orientamento del  nostro Istituto è il Prof. Mirco Barbieri.

Lo Staff

Pubblicato: 28 Ottobre 2021 Scritto da Elisabetta Gabrielli

Le insegnanti di IRC Fanelli Giacinta e Russo Carmela, con la collaborazione dei colleghi che svolgono attività alternativa, per promuovere la giornata della memoria e il ricordo delle vittime della SHOAH (27 Gennaio), aderiscono da anni alla  proposta dalla fondazione irlandese per l'insegnamento dell'olocausto (heti) . Il progetto vuol essere un modo tangibile per introdurre gli alunni delle classi quinte della primaria all'argomento dell'OLOCAUSTO, per aumentare in loro la consapevolezza dei pericoli, della discriminazione, dei pregiudizi e dell'intolleranza . La Fondazione irlandese ha distribuito i bulbi di Crocus gialli da piantare, proprio in questi giorni,  in memoria dei bambini ebrei che furono vittime dell'atrocità nazista; fioriranno tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio, proprio nel periodo della Giornata Mondiale in Memoria delle Vittime dell'Olocausto.

Accogliamo questo progetto come preziosa occasione di formazione, riflessione , nonché un importante momento di collaborazione con il fine comune della memoria, della crescita e della speranza.

Bravi i nostri ragazzi!

Pubblicato: 28 Ottobre 2021 Scritto da Elisabetta Gabrielli

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